Sono dove non puoi sentirmi.
La lieve brezza dei miei pensieri
Accarezza i tuoi sogni che danzano
Intorno al fatuo fuoco delle stelle.
Ascolto il suono oscuro
Ascolto il suono oscuro
Della tristezza che cade
Sul suolo bagnato di una città deserta.
Vuoto è il cielo
E l’ombra del silenzio divora
Ormai Anche Le ultime illusioni.
Sono spirito
Sono spirito
Gravido di speranze trafitte, in lontananza
rischiara il lento crepuscolo
il letto in cui giacciono distesi
i miei giorni felici.
Vivono ormai soltanto nei tuoi sogni
Vivono ormai soltanto nei tuoi sogni
I miei occhi,
che chiusi,
adesso vagano indisturbati, calpestando anime stanche.
Dipingo la luna
Dipingo la luna
Con i malinconici colori
Strappati
Al tuo sorriso
E crolla,
sotto i nostri occhi ciechi, il triste teatro
dei senza nome.
Un giorno, non molto lontano, mi sono chiesta dove sarò quando non sarò più, cosa sarò, cosa potrò udire, sentire sulla pelle, nell'oscurità del nulla. Mi sono risposta così, in mancanza della risposta di un qualche dio, ci ho pensato io. Ah, l'interlocutore è l'amore.
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