Auschwitz inizia quando si guarda a un mattatoio e si pensa: sono soltanto animali.
Theodor Wiesengrund Adorno, filosofo

sabato 6 agosto 2011

Primo amore

Respiro. 
Distesa
al tuo fianco  

moltiplico i tuoi sogni
e resto immobile,
appena sfiorando le tue mani
distratte e distanti.

Silenzio,
per non infrangere le vesti
di un tramonto
celeste sul mare,
oblio di un sole che muore.
Orizzonti bianchi
dove l’attesa
sorpresa d’essere
già cercava i tuoi occhi
per il mondo,
vagando instancabile,
sorvolando sabbie vuote,
pianure stanche senza fantasia,
invisibili nel tempo fermo
che ancora non esisteva,
prima di te.
 
Perché prima dei tuoi occhi
Nulla esisteva,
solo
questo scorrere immenso
che ci trascina via,
ogni istante,
rendendoci
arido deserto.
Perché prima dei tuoi sogni
esisteva
solo una notte immensa,
di dolori, di incertezze,
di vani ricordi e
di oscuri risvegli.

2 commenti:

  1. Ecco, questa poesia rivela che sono stata innamorata. Dedicata al mio compagno, l'ho scritta dopo poco che ci eravamo incontrati, durante le prime frequentazioni ancora ricche di imbarazzanti silenzi e inattese piccole e nuove felicità.

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  2. Credo che sarà felice di questo tuo trasporto emotivo...

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